Il Bollettino dei Libri - giugno 01/2020
Il Bollettino dei Libri - Archivio
Borghi XXI
Siamo davvero molto felici di poter annunciare l'avvio di un progetto congiunto di Stroncature e Legambiente Onlus immaginato e costruito insieme a Alessandra Bonfanti. Si tratta di "Borghi XXI".
Un ciclo di incontri e seminari, che avrà luogo tra luglio e ottobre, organizzati congiuntamente da Legambiente e Stroncature, per capire come, sotto la spinta data dalla crisi indotta dal Covid-19, possono cambiare i luoghi del produrre e dell’abitare in una economia trainata dalla creatività e dalla innovazione. L’idea di fondo di questo ciclo di incontri è che i piccoli borghi possano essere i luoghi ideali della società digitale del futuro per vivere e lavorare, dato che offrono due asset fondamentali per il mondo che verrà, vale a dire un ambiente naturale tutelato e un senso di socialità e di comunità ancora forte.
Cala il sipario sull’ordine liberale?
Oggi alle ore 18 presentazione dei libro di Sonia Lucarelli, Cala il sipario sull'ordine liberale? Crisi di un sistema che ha cambiato il mondo, (Vita e Pensiero). Dalla quarta di copertina.
Che cos'è l'ordine internazionale liberale e perché è a rischio di estinzione? Dai suoi esordi, all'indomani del primo dopoguerra, l'ordine liberale ha significativamente mutato trama, attori e toni della politica internazionale, mirando a creare istituzioni e norme che imbrigliassero le forze che per secoli hanno condotto le comunità politiche a farsi la guerra. Mai realizzato compiutamente, l'ordine liberale ha prodotto la più significativa rete di connessioni tra le società, giungendo a rendere la guerra improbabile nelle aree nelle quali si è affermato più in profondità. Un modello ambizioso che, rifiutandosi di separare lo spazio pacifico della democrazia liberale e quello internazionale degli stati vestfaliani, promette benessere diffuso, sicurezza e prospettive di progresso per i singoli individui e per i gruppi. Oggi, tuttavia, molto del liberalismo delle origini sembra essersi perduto. Al libero mercato si sono sostituiti oligopoli globali, alla centralità dell'individuo la politica dell'identità che ipostatizza l'appartenenza di gruppo; alla promessa di benessere per tutti sono subentrate crescenti ineguaglianze. Promesse mancate del liberalismo che lo hanno delegittimato, originando manifestazioni antagoniste che sostituiscono la fiducia nel progresso con lo scetticismo nei confronti delle forze che lo rendono possibile (la scienza, la tecnica, il sapere). Gli effetti sono evidenti sia internamente alle democrazie liberali sia a livello internazionale. Il volume analizza le fondamenta, l'evoluzione e la crisi dell'ordine liberale, sottolineando le sfide rappresentate dalle ricette neoliberiste all'economia globale, dalla rivoluzione digitale e dalla necessità di combinare sicurezza e diritti, rivendicazioni particolaristiche e vocazione universalista. L'elezione di Donald Trump, la Brexit, il populismo sovranista, la crisi del multilateralismo, l'euroscetticismo vengono interpretati nel quadro complessivo di un ordine vittima delle proprie mancate promesse. Il risultato è un quadro complesso e articolato, nel quale processi di natura tecnologica, sociale, politica ed economica si intrecciano, a livello globale, regionale e nazionale. L'esito finale induce più di una preoccupazione per le sorti dell'ordine internazionale fondato sul diritto, delle istituzioni nazionali basate sulla democrazia liberale e dei processi di integrazione politica come l'Unione europea. Le sfide sono tali per cui non basterà la capacità di resistere, ma occorrerà quella di adattarsi e trasformarsi. Solo così il sipario sull'ordine liberale potrà restare aperto.
Per partecipare è necessario registrarsi.
Gli incontri della settimana
WEB 3.0 E IL FUTURO DELLA BLOCKCHAIN
Giovedi 4 Giugno nuovo seminario di Decentra con Franco Giacomozzi.
Un nuovo Web 3.0, “tokenizzato”, decentralizzato user focused, è alle porte e sarà basato su tecnologie e applicazioni in cui disintermediazione, fiducia, sicurezza e remunerazione saranno al centro anche nella pubblicazione di contenuti e nelle attività di comunicazione e marketing.
Quale potrà essere l'impatto del Web 3.0 su temi attuali e molto caldi come le fake news, l'affidabilità delle fonti e dei contenuti, la remunerazione dei contenuti generati dagli utenti, i loyality programs e il crowdfunding? Si parlerà di secure narration, citando casi ed esperienze innovativi nell'ambito del fake news counterfighting, si parlerà di nuovi approcci alle politiche di rewarding e nuove possibilità di gestione dell'advertising online.
Si cercherà di fare il punto sullo stato dell'arte della mass adoption di tecnologie abilitanti e la possibile comparsa di killer application. E si cercherà di rispondere al quesito: "Perché ci sono così tante applicazioni e così pochi use case e adoption?"