La crisi del 2008-2009 non era il frutto dell’ingordigia delle multinazionali o della ubris della finanza globale, ma l’epifenomeno finanziario di una questione sociale che si era gonfiata per decenni, con l’impoverimento (reale o percepito) del ceto medio che per poter mantenere un alto livello di consumi aveva dovuto indebitarsi e per poter comprare …