Se c’è una cosa che si è soliti invidiare ai grandi divulgatori scientifici, in primis quelli americani e inglesi, è quella di far sentire il lettore a casa in un edificio concettuale complesso e spesso mai frequentato prima.
Ai grandi saggisti si ruberebbe invece volentieri la consistenza del ragionamento, l’argomentazione solida e originale, l’interpre…